Politica

Sesta votazione, sesta fumata nera. Concluso lo spoglio delle schede della seconda votazione di giornata, la sesta; una valanga di voti per il presidente della Repubblica uscente Sergio Mattarella che ha ottenuto 336 preferenze sui 531 votanti, dai grandi elettori del centrosinistra.  Il centrodestra invece, dopo il flop sulla presidente della Camera Elisabetta Casellati, ha deciso di astenersi (non hanno partecipato alle operazioni di voto in 445); Nino Di Matteo ha avuto 48 voti, Luigi Manconi 8, Mario Draghi e…
Altra fumata nera. Da oggi, basta la maggioranza assoluta per eleggere il nuovo presidente della Repubblica, il 50% + 1 dei grandi elettori (505); tuttavia, anche la quarta votazione si è chiusa con un nulla di fatto.  261 le schede bianche, 441 gli astenuti: si tratta dei grandi elettori della coalizione di centrodestra che ha iniziato a 'contarsi', e che resta comunque lontana dalla soglia dei 505; tensione alle stelle tra Matteo Salvini e Giorgia Meloni dopo il voto di…
"L’Aquila aspetta dalle forze civico progressiste una forte e credibile proposta politico-amministrativa; sia chiaro, non è un diritto offrire alla città un’alternativa alla disastrosa amministrazione di centrodestra bensì un dovere. E come tale noi lo viviamo". A dirlo è L'Aquila coraggiosa (Articolo uno e Sinistra italiana) che sottolinea di voler discutere "di progetto per la città, dell’Aquila che vogliamo: una città che immaginiamo più solidale ed eguale, più curata e bella, più vivibile ed ecologica, più giusta, aperta e, quindi,…
“Continua il taglio indiscriminato di alberi in città, spesso senza ragioni oggettive e senza pareri tecnici, impoverendo la città sul piano ambientale e del decoro urbano. È toccato ora all'unico albero, un bellissimo abete, che era rimasto nel piazzale della stazione ferroviaria, essere eliminato, evidentemente per realizzare dei lavori, ma parrebbe senza alcuna valutazione tecnica e senza esperire un tentativo per una soluzione che non prevedesse il taglio dell'albero, come le stesse norme urbanistiche impongono nel prevedere che gli interventi…
Anche la terza votazione per l'elezione del Presidente della Repubblica si è conclusa con una fumata nera. Oggi le urne alla Camera si sono aperte alle 11 e poco dopo le 14 è iniziato lo spoglio: tante le schede bianche e 125 voti per Sergio Mattarella seguito da Guido Crosetto, che ha preso 115 preferenze, quasi il doppio rispetto ai grandi elettori Fdi (63 in tutto). Il nome del co-fondatore di Fratelli d'Italia era stato proposto, a scrutinio iniziato, dalla…
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